Robert F. Kennedy Jr. ha assunto ufficialmente l’incarico di 26° segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) degli Stati Uniti, dopo l’approvazione del Senato con un voto di 52-48. La conferma è avvenuta seguendo le linee di partito, con la maggior parte dei repubblicani favorevoli e tutti i democratici, insieme agli indipendenti, contrari. L’unico repubblicano a votare contro è stato il senatore Mitch McConnell (R-Ky.), ex leader del GOP. Durante la cerimonia di giuramento, Kennedy ha dichiarato che le sue priorità saranno “trasparenza radicale e il ripristino della scienza di riferimento al NIH, alla FDA e al CDC”, oltre a “combattere la corruzione e l’influenza delle aziende su queste agenzie”.
Mary Holland, amministratore delegato di Children’s Health Defense (CHD), ha espresso entusiasmo per la nomina dichiarando: “Siamo orgogliosi che il nostro fondatore, Robert F. Kennedy Jr., sia stato confermato come segretario di HHS. È stato un percorso lungo e impegnativo, ma Bobby ha dimostrato di meritare questo ruolo. Siamo certi che porterà avanti iniziative cruciali per trasparenza, scienza e salute pubblica. CHD continuerà a sostenere queste priorità, concentrandosi sulla lotta alle malattie croniche infantili.”
Come segretario di HHS, Kennedy sarà responsabile del bilancio più grande tra le agenzie federali, pari a 1,8 trilioni di dollari per l’anno fiscale 2025. Il dipartimento supervisiona 13 agenzie di sanità pubblica, tra cui i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), la Food and Drug Administration (FDA) e i National Institutes of Health (NIH). Con oltre 90.000 dipendenti, HHS è anche il principale erogatore di sovvenzioni federali negli Stati Uniti.
Lascia un commento